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Le imprese che hanno un esercizio non coincidente con l'anno solare e quindi "a cavallo d'anno" dispongono di un termine di versamento del diritto annuale, al pari delle altre imposte, variabile a seconda del mese di chiusura dell'esercizio e sono legittimate, pertanto, ad effettuare il versamento nei termini loro prescritti senza incorrere nel blocco della certificazione, senza dover versare l'interesse del 4 per mille se non nei diversi e particolari termini dei loro pagamenti e senza incorrere in altre sanzioni amministrative tributarie" (Circolare M.A.P. del 4 giugno 2003 n. 553291)
Ad esempio una società con esercizio dal 01/10/2009 al 30/09/2010 che approva il bilancio entro i 120 giorni:

  • il 16 marzo 2011 in occasione del versamento dell'acconto delle imposte per l'esercizio 2010/2011 dovrà versare il diritto annuale indicando come anno di riferimento il 2010, calcolato sulla base del fatturato IRAP (valori contabili) indicato sul modello "UNICO 2010 - redditi 2009".

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