Imprese di autoriparazione
Scadenza termine di regolarizzazione attività di meccatronica: proroga termini
La legge di stabilità 2018 (L. 205 del 27.12.2017), prevede che le imprese abilitate solo ad una delle attività di meccanica-motoristica e/o elettrauto ed iscritte con tale abilitazione al Registro Imprese o nell'Albo delle imprese artigiane, debbano regolarizzarsi ed iscriversi nella sezione della Meccatronica entro 10 anni dall'entrata in vigore della L. 224/2012, ovvero entro il 4.1.2023 (anziché entro il 4.1.2018)
Novità dal 05.01.2013
Il 5.1.2013 è entrata in vigore la Legge n. 224/2012 che ha modificato la Legge n. 122/1992, norma che disciplina l’attività di autoriparazione.
La Legge n. 224/2012 ha disposto l’unificazione delle attività di meccanica/motoristica ed elettrauto nella nuova ed unica attività di meccatronica.
Per le imprese che intendono iniziare dal 5.1.2013 l’attività di autoriparazione la stessa si suddivide in tre sezioni:
- meccatronica
- carrozzeria
- gommista
Non è pertanto più possibile presentare dal 5.1.2013 una segnalazione di inizio attività per meccanica/motoristica e/o per elettrauto ma soltanto per meccatronica.
Per poter esercitare tale attività è necessario dimostrare che il titolare, il legale rappresentante o il responsabile tecnico sono in possesso dei requisiti tecnico-professionali richiesti per lo svolgimento dell’attività sia di meccanica/motoristica che di elettrauto.
Indicazioni operative sull'attività di meccatronica
Per maggiori informazioni vedere l'informativa sulla regolarizzazione dell'attività di meccatronica e circolari MISE
Istituito il Registro nazionale gas fluororati
Informazioni ed iscrizione telematica su www.fgas.it
La legge n. 122/1992 considera attività di autoriparazione "tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore di cui al comma 1, nonché l'installazione, sugli stessi veicoli e complessi di veicoli a motore, di impianti e componenti fissi".
La stessa legge precisa che "non rientrano nell'attività di autoriparazione le attivita' di lavaggio, di rifornimento di carburante, di sostituzione del filtro dell'aria, del filtro dell'olio, dell'olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento".
L'attività di autoriparatore può essere esercitata soltanto dalle imprese in possesso dei requisiti morali e professionali individuati dalla legge n. 122/1992 che hanno presentato alla Camera di Commercio della provincia di attività un’apposita SCIA (segnalazione certificata di inizio attività).