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Cosa si ottiene
Come si ottiene la convalida
Entro tre mesi dalla data di concessione del brevetto europeo, il titolare deve predisporre la procedura di convalida nazionale. In particolare dovrà preparare le traduzioni del brevetto europeo, così come concesso, da fornire agli Uffici degli Stati designati nella domanda.
Il titolare deve informarsi sulle procedure e sui costi di validazione da pagare a ciascuno Stato per il riconoscimento del brevetto europeo, nonché sugli importi e sulle modalità di pagamento delle tasse di mantenimento nazionale fissate da ogni Paese.
Per convalidare il brevetto europeo in Italia, il titolare potrà presentare presso l'Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di Padova, l'apposito modulo ministeriale, allegando la traduzione in lingua italiana del testo brevettuale, delle rivendicazioni e dei disegni.
Per i brevetti europei convalidati in Italia, la prima tassa annuale è dovuta a partire dall'anno successivo a quello in cui la menzione della concessione del brevetto europeo è stata pubblicata nel Bollettino Europeo dei Brevetti. Durante la fase di domanda e fino alla concessione, le tasse di mantenimento (Renewal Fees) vanno versate all'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO).
Modulistica
Modulo ministeriale “Traduzione del testo del brevetto europeo” (richiedente)
Altri moduli ministeriali (per rappresentante/mandatario e fogli aggiuntivi)