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Preparare i professionisti edili ad affrontare le importanti sfide connesse alla direttiva europea Energy performance of building, formandoli alle competenze e tecnologie in ambito green: questo l’obiettivo di un progetto europeo sostenuto da un finanziamento complessivo di 981mila euro che vede in campo la Camera di Commercio di Padova assieme ad altri sei partner europei. Proprio nella sede dell’ente camerale, unica realtà italiana coinvolta nel percorso, si è tenuto ieri e oggi, giovedì 18 aprile, l’incontro di avvio del percorso, di durata triennale.
Un confronto ricco di stimoli che ha visto in campo rappresentanti di tutte le realtà coinvolte nel progetto: l’Università belga Thomas More, il Sofia Energy Center e la Chamber of Installation Specialists, associazione che rappresenta gli installatori che operano in Bulgaria, l’associazione spagnola Ecoserveis, la Fondazione Centro Fonti Energetiche Rinnovabili e Risparmio della Grecia, l’Università Nazionale della Vita e delle Scienze Ambientali di Kiev.
«Anche nel settore dell’edilizia, interessato da una profonda trasformazione, il necessario investimento in tecnologie deve essere accompagnato dall’investimento nella formazione - spiega Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio di Padova - La direttiva, che impone agli Stati membri precisi obiettivi di riduzione del consumo medio di energia degli edifici già entro il 2030, apre nuove sfide. Il progetto ci permette di essere in prima linea per accompagnare le imprese in questo percorso, attingendo alle migliori esperienze europee. Sono in totale otto i progetti Ue che ci vedono coinvolti in questo momento: iniziative possibili grazie alla competenza dei nostri tecnici, percorsi che contribuiscono a inserire Padova all’interno di importanti reti europee e che portano un grande valore al nostro territorio».