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Risorse pari a 6,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 6,4 già previsti dalla legge di bilancio, a favore della transizione digitale e green delle imprese italiane e venete. Il nuovo Piano Transizione 5.0 introdotto con il decreto Pnrr del 2 marzo scorso, è una misura cruciale per le imprese, orientata a supportare e rilanciare gli investimenti privati per la twin transition, e che ora aspetta solo l’atteso decreto attuativo, indispensabile per rendere concrete le nuove misure e fornire così alle imprese, in tempi compatibili con le strategie di investimento nel biennio 2024-2025, i necessari chiarimenti.
Il Piano 5.0 e il nuovo sistema di crediti d’imposta, le modalità di accesso all’agevolazione e le tipologie di investimenti ammessi, saranno i temi al centro dell’evento “TRANSIZIONE 5.0. Provvedimenti a favore delle imprese” organizzato da Confindustria Veneto Est e Camera di Commercio Padova, a cui interverrà il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. L’appuntamento è sabato 13 aprile 2024, con inizio alle ore 10.00, al nuovo Centro Congressi di Fiera di Padova (Padova Congress - Ingresso L-M, Via F. Rismondo).
I lavori saranno aperti dagli interventi del Presidente di Confindustria Veneto Est, Leopoldo Destro e del Presidente di Camera di Commercio Padova, Antonio Santocono. Seguirà l’intervento del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Quindi spazio al Q&A con gli imprenditori, durante il quale Marco Calabrò, Capo Segreteria Tecnica del MIMIT, risponderà a quesiti e approfondimenti sull’operatività e applicazione del decreto attuativo 5.0. Conduce Roberto Papetti, Direttore Il Gazzettino.
«A cinque mesi dalla sua partecipazione alla nostra Assemblea Generale - dichiara Leopoldo Destro, Presidente di Confindustria Veneto Est -, il Ministro Urso tiene fede all’impegno di tornare a Padova per presentare il Piano Transizione 5.0 e i contenuti del decreto attuativo, particolarmente atteso dalla comunità economica del nostro territorio e del Veneto. Transizione 5.0 è una misura cruciale per le imprese, che ha l’obiettivo di supportarle in un passaggio cruciale dello sviluppo, rafforzare il nesso tra digitalizzazione ed efficienza energetica e l’adeguamento delle competenze. Le imprese innovano ed investono, perché è nel loro dna. Gli incentivi hanno, tuttavia, un ruolo importante per dare una direzione, ed è fondamentale che le risorse che saranno messe a disposizione siano facilmente accessibili, per essere leva di rilancio degli investimenti e della competitività delle imprese».
«Le imprese del nostro territorio - spiega Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio di Padova - sono vocate all’innovazione e negli ultimi anni sono state capaci di intercettare le potenzialità della transizione digitale e green: sono certo che sapranno cogliere appieno le opportunità del Piano Transizione 5.0, affiancando agli investimenti in beni strumentali quelli, altrettanto decisivi, per favorire l’evoluzione delle competenze con la formazione dei lavoratori. Un percorso di transizione verso un’economia più sostenibile che supportiamo e accompagniamo: alla transizione digitale e green, individuata come una delle priorità strategiche, è destinato quasi il 30% delle risorse del nostro bilancio per gli interventi a favore delle imprese».